Sites è la proposto di Google per la creazione di siti Web collaborativi per aziende o piccole organizzazioni. Si può utilizzare per condividere documenti, immagini, file all'interno di un gruppo di lavoro o di interesse e permettere a tutti di creare, modificare o aggiornare le informazioni. È basato su un'interfaccia interamente visuale ed è gratuito.
La prima configurazione
Dopo aver inserito le informazioni, le impostazioni di condivisione e pubblicazione e la grafica preliminare del sito si accede alla creazione della prima pagina. L'interfaccia è in inglese ma le etichette sono molto chiare: si può aggiungere una nuova pagina, modificare quella esistente oppure gestire le opzioni generali di pubblicazione.
Creare le pagine
Le pagine sono suddivise per tipologie: c'è la classica pagina Web, c'è la pagina Announcements per i post stile blog, c'è la Dashboard che offre box di contenuti da diversi servizi online. File Cabinet server per pubblicare un elenco di file commentati completi del numero di revisione, mentre List elenca in una tabella ordinabile una lista di cose da fare o di passi di progetto.
Modificare le pagine
I contenuti delle pagine possono essere creati in diversi modi: i più esperti possono modificare direttamente il codice HTML della sezione principale; chi non conosce l'HTML può invece scrivere i contenuti come se si trattasse di un semplice editor di testi. Le opzioni di formattazione sono molto scarne ma funzionano molto bene. Per salvare e pubblicare la pagina basta cliccare su Save.
Pubblicare i widget
Oltre al testo, alcune pagine contenere diversi tipi di contenuto sotto forma di widget. Per primi ci sono quelli dei vari servizi di Google. Si possono inserire calendari di Google Calendar, slideshow di foto recuperate da Picasa, video di Youtube o Google Video e documenti, fogli di calcolo e presentazioni di Google Docs. Ogni elemento può essere formattato nella forma e nel contenuto per renderlo adatto alle pagine in cui è mostrato.
Commenti, file e altri contenuti
Tranne che per la Dashboard, alla fine di ogni pagina c'è una sezione dedicata ai commenti e alla gestione dei file inviati dagli utenti. Tutti i contenuti pubblicati automaticamente nelle varie pagine possono venire condivisi tra più sezioni del sito: sulla Home, ad esempio, è possibile inserire un box con gli ultimi messaggi inseriti nella categoria Announcements o gli ultimi file caricati dalla pagina File Cabinet.
Personalizzare il sito
Tutte le opzioni si cambiano dalla pagina Site Settings. Qui si possono indicare gli utenti che hanno accesso, come amministratori, collaboratori o semplici visitatori, ai contenuti pubblicati sulla piattaforma. Da qui si modifica anche la grafica dell'intero sito, mantenendo ovviamente i contenuti, oppure si attivano automaticamente le statistiche indicando il codice utente del servizio gratuito Google Analytics.
Google Sites offre 10 GByte di spazio ed è disponibile all'interno di Google Apps, il servizio gratuito che permette di personalizzare e usare all'interno della propria azienda od organizzazione alcune delle applicazione di Google come Gmail, Google Calendar o Google Docs.
Sites può essere, per chi già utilizza all'interno del proprio gruppo di lavoro i servizi di Google, un'ottima soluzione per integrare documenti, calendari e altri contenuti in un unico sito. È utile anche per chi vuole condividere fra diversi utenti risorse e file. L'interfaccia, purtroppo ad oggi solo in inglese, è semplice da usare e le funzioni ben integrate. Insomma, è un servizio da provare.
fonte www.ictv.it
Il video tutorial
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